Rinnovo Contratto Provinciale di Lavoro degli operai agricoli e florovivaisti: presentazione agli associati di Confagricoltura Ragusa

Si è tenuto giovedì, presso la sede di Confagricoltura a Ragusa, un incontro in cui è stato presentato agli associati il contenuto del nuovo Contratto Provinciale di Lavoro degli Operai Agricoli e Florovivaisti. A condurre l’incontro il presidente, dott. Antonino Pirrè, coadiuvato dal direttore, dott. Giovanni Scucces.

Rinnovo che è avvenuto al fotofinish – spiega il presidente Pirrè – considerando che il 31 dicembre di quest’anno il contratto appena rinnovato verrà a scadere”.

Il lungo iter per l’approvazione – aggiunge Pirrè – è stato causato principalmente dall’esigenza che abbiamo avanzato come Confagricoltura di definire in maniera chiara tutti gli aspetti legati alle modalità di determinazione dei salari, degli orari di lavoro e dello straordinario. Risultato egregiamente raggiunto con l’impostazione della retribuzione su base oraria”.

Si è chiarito in via definitiva che le retribuzioni previste dai Contratti Provinciali di Lavoro nella nostra Provincia rispettano la consuetudine della giornata lavorativa di otto ore anziché, come accade in altre realtà,di sei ore e mezza.

A conclusione si è convenuto il passaggio alla retribuzione oraria e la definizione di tre ipotesi di orario lavorativo che ciascuna azienda, nell’ambito della propria organizzazione del lavoro, potrà adottare.Questo consentirà alle aziende una maggiore flessibilità nell’organizzazione del lavoro per tutte le aziende agricole, ivi comprese quelle agrituristiche che hanno esigenze sicuramente diverse da quelle tradizionali.

Dal punto di vista economico il rinnovo prevede un aumento delle retribuzioni del 4%, un aumento gravoso per le aziende, legato al fatto che il rinnovo è avvenuto dopo 44 mesi dalla scadenza del precedente e che si è ottenuta una forte flessibilità negli orari. In ogni caso l’aumento percentuale è inferiore all’indice IPCA (indice dei prezzi al consumo utilizzato nella contrattazione collettiva) registrato in questo arco temporale.

Anche sulle qualifiche è stato fatto qualche aggiustamento, ad esempio introducendo alcune mansioni legate all’attività di promozione delle attività e dei prodotti aziendali.Sempre per quanto riguarda le qualifiche è stato preso l’impegno reciproco di rivedere alcune di esse specie in alcuni settori trainanti per l’economia agricola ragusana.

Da ultimo il presidente Pirrè ha sottolineato il richiamo espresso alle norme del CCNL sulla somministrazione e sull’appalto di servizi che stanno assumendo sempre maggiore importanza nel settore.

Ragusa, 6 luglio 2019

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Tessera Odg n. 161773

ufficiostampa@confagricolturaragusa.it

Leggi

Fumarole, vertice in Prefettura a Ragusa per contrastare il fenomeno

Si è svolto nella giornata di ieri un vertice promosso dalla Prefettura di Ragusa, al quale erano presenti i rappresentanti delle organizzazioni di categoria delle imprese agricole e gli esponenti delle Forze dell’Ordine.

Dalla discussione è emerso che verranno intensificati i controlli da parte delle Forze dell’Ordine per colpire coloro i quali portano avanti la pessima pratica di bruciare sterpaglie e plastica, arrecando un danno all’ambiente. Dall’altra parte si è evidenziata la necessità di un’opera d’informazione nei confronti degli agricoltori, condividendo le necessarie e opportune modalità previste dalla legge per il regolare smaltimento dei rifiuti generati negli impianti produttivi.

Confagricoltura Ragusa, da sempre in campo a tutela della legalità e del rispetto delle regole, ha assunto l’impegno a continuare a divulgare presso i propri associati le giuste prassi da rispettare per smaltire senza compiere un reato e inquinando l’ambiente.

 

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Tessera Odg n. 161773

ufficiostampa@confagricolturaragusa.it

Leggi

Le competenze di Agea passano al Mipaaft: il decreto

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Gian Marco Centinaio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 21 maggio 2018, n. 74, recante “Riorganizzazione dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura – AGEA e per il riordino del sistema dei controlli nel settore agroalimentare, in attuazione dell’articolo 15 della legge 28 luglio 2016, n.154”.

Le modifiche e integrazioni sono volte ad attribuire al ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo una serie di competenze in precedenza allocate in capo all’AGEA, provvedendo contemporaneamente a porre in essere le operazioni necessarie a consentire alla SIN S.p.a., nella quale dovranno confluire le risorse della AGECONTROL S.p.a., di divenire una società in house del medesimo ministero. La stessa SIN spa viene individuata quale possibile organo per il coordinamento gestionale del SIAN.

La riorganizzazione di Agea, l’agenzia per le erogazioni in Agricoltura per la quale passano circa 7 miliardi di euro dei fondi Ue, in nove articoli. Così il Consiglio dei ministri traferisce di fatto al ministero delle Politiche agricole competenze che prima facevano capo all’Agenzia per le erogazioni. E prevedendo la migrazione di Sin a via Venti Settembre.

Clicca qui per leggere il testo del decreto

Leggi

Il primo luglio si inaugura a Ragusa Ibla il “Museo delle Confraternite” all’interno del progetto See…Jusu

Presso la Chiesa Ss. Annunziata a Ragusa inaugurazione del “Museo delle Confraternite” e lancio del progetto rivolto ai turisti “See…Jusu”

Si inaugura lunedì 1 luglio alle 18:00 il nuovo “Museo delle Confraternite” presso la Chiesa SS. Annunziata, in via Orfanotrofio 91 a Ragusa Ibla. La nuova realtà museale è solo un pezzo dell’ambiziosa startup “See…Jusu”, un progetto di marketing territoriale che mostrerà ai turisti luoghi e beni monumentali sinora non aperti al pubblico, gestito dai ragazzi che si sono formati nel corso di “Tecnico dell’accoglienza turistica”, organizzato da Enfaga Ragusa, l’ente di formazione di Confagricoltura.

Il nome nasce da una precisa volontà di far coesistere l’internazionalità dell’inglese “see” (vedere) con la tradizione ragusana “jusu”, da qui lo slang “see… Jusu”, laddove con il termine ragusano “Jusu” si intende indicare la parte bassa di Ragusa. Il progetto verrà presentato in concomitanza con l’inaugurazione, durante la quale verranno svelati i dettagli. Inoltre, per l’occasione, sarà possibile visitare la Cona del Gaggini, ancona d’altare della seconda metà del XVI secolo, presso il Duomo.

Il progetto è stato reso possibile grazie alla disponibilità del Parroco di San Giorgio, don Pietro Floridia, e dall’impegno di Confagricoltura Ragusa, nelle persone del direttore, Giovanni Scucces, e del presidente, Antonino Pirrè.

Finalmente arriviamo a uno step importante del percorso fatto con i ragazzi verso l’auto-imprenditorialità e, quindi, il lavoro. Un nuovo museo e un percorso innovativo alla scoperta di gioielli del nostro Barocco”, così la direttrice di Enfaga Ragusa, dott.ssa Vicky Di Quattro.

“Enfaga – aggiunge la direttrice Di Quattro – ha svolto il suo ruolo di ente formatore e di incubatore d’impresa, adesso è il momento che i ragazzi camminino con le proprie gambe, dimostrando che si può creare lavoro anche nella nostra Terra, ricca di potenzialità turistiche e storie antiche da raccontare”.

 

Clicca qui per seguire il progetto “See…Jusu” su Facebook

 

Ragusa, 26 giugno 2019

 

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Tessera Odg  n. 161773

ufficiostampa@confagricolturaragusa.it

Leggi

IMU, approvato l’emendamento proposto da Confagricoltura che equipara società IAP a persone fisiche

Confagricoltura esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte della Camera dei deputati, dell’emendamento relativo all’applicazione delle agevolazioni IMU alle società in possesso della qualifica IAP (imprenditore agricolo professionale).

La misura – art. 16 ter del DL 34/2019, cosiddetto “Decreto crescita” approvato con voto di fiducia dai Deputati – era stata proposta e sostenuta da Confagricoltura per chiarire definitivamente la questione che aveva suscitato interpretazioni difformi da parte di diversi Comuni e di alcune sezioni regionali dell’ANCI in relazione al pagamento dell’IMU.

Con l’approvazione da parte della Camera (ora si passa al voto definitivo in Senato), i soggetti IAP societari vengono equiparati alle persone fisiche in possesso della stessa qualifica, e quindi non sono soggetti al pagamento dell’imposta.

L’emendamento – evidenzia l’organizzazione degli imprenditori agricoli – ha effetto retroattivo, poiché richiama espressamente l’interpretazione autentica della disposizione (ex art. 1 dello Statuto del contribuente) confermando quanto sempre sostenuto da Confagricoltura fin dall’entrata in vigore dell’IMU.

Leggi

Green Energy, Confagricoltura: parte da Roma l’Erasmus per le rinnovabili

Confagricoltura ha ospitato, nella propria sede, i partner del progetto Planet, l’Erasmus per la formazione continua degli agricoltori sulle biomasse, il biogas e il solare. L’iniziativa è nata grazie all’impegno del dipartimento di Scienze agrarie, forestali ed alimentari dell’Università di Torino e di Confagricoltura, per rispondere alle necessità formative degli imprenditori agricoli nelle attività quotidiane di gestione ed efficienza degli impianti di energie rinnovabili, coinvolgendo, oltre all’Italia, anche Austria, Francia e Olanda.

Il progetto partirà dal prossimo autunno e terminerà a fine 2020. “Abbiamo compiuto un passo fondamentale per aggiornare gli agricoltori e i gestori degli impianti, e per rendere efficiente, sostenibile e remunerativa la produzione di energie rinnovabili nelle nostre aziende agricole” – hanno detto Daniele Rossi, delegato alla Ricerca ed Innovazione di Confagricoltura e Michele Distefano, direttore di Enapra, l’ente di formazione dell’Organizzazione degli imprenditori agricoli.

Il percorso formativo, avviato per 100 agricoltori, sarà disponibile in 5 lingue (inglese, italiano, olandese, tedesco e francese). “La formazione – ha concluso Remigio Berruto, coordinatore del progetto e professore di Meccanica Agraria dell’Università di Torino – sarà fornita in modo innovativo, modulare, flessibile e certificato a livello europeo, per garantire un’efficace acquisizione delle nuove competenze da parte del mondo agricolo”.

Leggi

Lo zucchero in Europa è sempre più amaro

Confagricoltura condivide e rilancia le preoccupazioni della Confederazione internazionale dei bieticoltori europei (CIBE) sul futuro dello zucchero europeo.

“Avevamo già denunciato – rileva il suo presidente Massimiliano Giansanti – che, in Italia, le superfici di barbabietole da zucchero in 11 anni si sono contratte del 62%, chiedendo alle istituzioni comunitarie di attivare al più presto misure eccezionali. Ora anche il Cibe ha ricordato come negli ultimi due anni non siano state adottate misure per il settore scosso da forti turbolenze, trasferendo più di due miliardi di euro dai produttori e dalle industrie agli utilizzatori di zucchero”.

Confagricoltura ricorda che, su richiesta del ministro delle Politiche agricole alimentari forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio, alla fine dello scorso anno, si è insediato a Bruxelles un gruppo ad alto livello che finora, però, non ha fornito indicazioni e proposte per far uscire lo zucchero dalla crisi.

Il Cibe ha denunciato una perdita pari al 30% sul reddito dei produttori europei, nonostante il livello più alto di produzione e qualità delle loro barbabietole. “Dopo l’Italia – continua Giansanti – è ora l’intero settore dello zucchero europeo in profondo rosso. La crisi, innescata dai bassi prezzi, ha colpito i paesi principali produttori nella UE, tanto che il gruppo tedesco Sudzucker ha annunciato la chiusura di cinque zuccherifici in Europa, di cui due in Francia”.

Le preoccupazioni del presidente di Confagricoltura sono condivise dal presidente dell’Associazione nazionale bieticoltori (ANB) Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi: “Da tempo prevedevamo la crisi del settore, che ora non è più solo un problema italiano, ma anche europeo, sul quale sia il Mipaaft sia le nostre Organizzazioni hanno gli occhi ben puntati, ma sul quale invece manca una risposta concreta e attiva delle Istituzioni europee”. Anche per questo ANB sta mettendo in campo nuove strategie, come il progetto per la valorizzazione dei sottoprodotti delle polpe a fini energetici.

“Occorre – conclude Massimiliano Giansanti – il sostegno dall’Europa. Attendiamo proposte che prevedano benefici diretti per la produzione agricola incentivando così gli investimenti, che valorizzino lo zucchero italiano ed europeo, sfruttando i nostri punti di forza per mantenere questo settore di eccellenza e rilanciando una filiera essenziale per l’agricoltura e l’agroalimentare nazionale”.

image003 (1)image004

Leggi

Confagricoltura Ragusa ancora una volta al centro di percorsi di formazione

Ottanta studenti della scuola media “Francesco Crispi” a “scuola di agricoltura”

Confagricoltura ancora una volta al centro di un percorso di formazione: 40 giovanissimi studenti della Scuola Media “Francesco Crispi” (altri 40 ragazzi arriveranno la prossima settimana), accompagnati dalle docenti Concetta Adamo e Daniela Di Trapani, hanno partecipato ieri alla prima tappa del progetto “Orientiamoci a Sud Est” presso la sede dell’organizzazione di categoria a Ragusa. Obiettivo del corso è quello di far indagare agli studenti sia la realtà del territorio in cui opera la scuola, sia di fare una lettura dei bisogni emergenti nella società attuale, evidenziando la necessità di adeguare l’azione educativa ai dettami europei di un Orientamento che accompagni la persona lungo tutto l’arco della vita (long life learning).

Il progetto, che coinvolge gli alunni delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado per il corrente Anno Scolastico 2018/2019 e le classi terze della scuola secondaria di primo grado per l’Anno Scolastico 2019/2020, mira a garantire all’alunno un processo di crescita unitario e organico e ad aiutare i ragazzi ad acquisire quel bagaglio di competenze essenziali per lo sviluppo e la maturazione complessiva della personalità, quali la stima, la fiducia, la sicurezza, la capacità decisionale.

I giovanissimi studenti, guidati dal dott. Luca La Licata e dal dott. Oscar Augugliaro, si sono avventurati in un viaggio alla scoperta del mondo dell’agricoltura, del suo ruolo nell’economia e nella società, entrando nel dettaglio del lavoro quotidiano di Confagricoltura e della struttura del comparto agricolo ragusano.

Investire sulla formazione scolastica e professionale dei nostri giovani è una delle grandi sfide che stiamo portando avanti come Unione Provinciale di Confagricoltura. Siamo felicissimi di questa collaborazione con la scuola media Crispi, che mira all’orientamento per gli studi successivi con i giusti tempi e approfondimenti, un vero piacere registrare la curiosità e l’interesse dei nostri giovani nei confronti del mondo agricolo”, così il direttore di Confagricoltura Ragusa, dott. Giovanni Scucces.

Con il presidente Pirrè e con il direttivo – aggiunge il direttore – condividiamo una visione del ruolo di un’organizzazione di categoria importante come la nostra che va al di là della sacrosanta attività burocratica, ma che punta ad essere elemento di stimolo per il tessuto economico e imprenditoriale a 360 gradi”.

Diversi, infatti, sono i progetti messi in campo da Confagricoltura Ragusa sul versante della formazione: si stanno definendo i termini di alcune borse di studio che verranno attribuite agli studenti più meritevoli degli istituti agrari; grazie al progetto “Agrinnovation”, all’interno di Erasmus Plus, diversi studenti modicani svolgeranno tirocini formativi in aziende maltesi con il tutoraggio di personale di Confagricoltura; i ragazzi che si sono formati grazie a un corso di Enfaga (l’ente di formazione di Confagricoltura, retto dalla dott.ssa Vicky Di Quattro) presto partiranno con un progetto che porterà all’apertura del Museo delle Confraternite e di inediti percorsi storico-culturali.

Consapevoli della necessità di dover sostenere l’innovazione e i giovani per costruire un’agricoltura del domani migliore – conclude Giovanni Scucces – non ci sottraiamo al nostro ruolo, con lo stile e la determinazione che caratterizza Confagricoltura”.

 

Ragusa, 15 giugno 2019

 

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

Tessera Odg n. 161773

ufficiostampa@confagricolturaragusa.it

Leggi

Spesa alimentare, consumatori sempre più attenti alla salute: i dati del Centro Studi di Confagricoltura

I consumatori sono sempre più attenti a quello che non c’è, piuttosto che a quello che c’è nei prodotti alimentari. Infatti aumenta sempre più la richiesta del “senza”: latte senza lattosio, pasta senza glutine, alimenti senza grassi aggiunti, biscotti senza olio di palma.

Il report del Centro Studi di Confagricoltura sulla spesa alimentare al dettaglio (sulla base delle rilevazioni Ismea/Nielsen) diventa la fotografia di come stanno cambiando i consumi ed i gusti della generazione dei Millennials; sono consumatori più attenti alla linea ed allo sport, che apprezzano il consumo di vino, prosecco e birra e meno delle bevande analcoliche, che consumano latte ad alta digeribilità, alimenti senza glutine, insalate in busta.

La spesa alimentare – fa presente Confagricoltura – ha avuto un debolissimo incremento della spesa (+0,3%), che è di oltre dieci volte inferiore all’’incremento di spesa dello scorso anno (+3,2%); più consistente l’incremento dei prezzi (+1,5%). Il carrello è stato riempito soprattutto da cereali e derivati (14,1%), latte e derivati (13,7%), ortaggi (10,1%) e carni (10%).

Nel 2018 rispetto all’anno precedente è aumentata la spesa per vini e spumanti (+4,8%) e birra (+3%); è diminuita invece dell’1,1% la spesa per le bevande analcoliche (esclusa acqua). I consumatori preferiscono i prodotti confezionati (+1,9%) rispetto ai freschi-sfusi (-3,2%). Si conferma il trend in crescita del consumo di uova (+14%) e carne (+1,5%).

Confagricoltura pone in evidenza come segnino notevoli incrementi, in quantità e valore della spesa, alcuni prodotti riconducibili al salutismo ed al benessere: latte ad alta digeribilità (quantità +9,4%, spesa +4,9%), dolcificanti diversi dallo zucchero (quantità +10%, spesa +2,6%), alimenti senza glutine (spesa +8%).


VARIAZIONI DEI PREZZI E DELLA SPESA PER ALCUNE CATEGORIE DI PRODOTTI ALIMENTARI (2017-2018)

 image001

Fonte: Ismea-Nielsen

DISTRIBUZIONE DELLA SPESA PER ACQUISTI DOMESTICI DI PRODOTTI ALIMENTARI E BEVANDE 2018 E VARIAZIONE 2017-2018

image003

Fonte: Ismea-Nielsen

Leggi

20 milioni per le aziende vitivinicole siciliane: il bando

Venti milioni di euro da destinare alle aziende vitivinicole siciliane che vorranno ammodernare e orientare verso il mercato le superfici vitate. Il bando, on line sul sito del Dipartimento regionale dell’Agricoltura, prevede un contributo pari al 50% del progetto ritenuto ammissibile, elevabile sino al 60% per le zone ad alta valenza ambientale.

Le uve provenienti dai vigneti realizzati attraverso la misura di riconversione e ristrutturazione dovranno essere obbligatoriamente destinate alla produzione di vini Doc o Igt.

“Così come per gli altri comparti dell’agricoltura, anche il comparto vitivinicolo è oggetto di una intensa attività da parte dell’assessorato – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura Edy Bandiera – Sono in corso di pagamento gli anticipi sul bando ristrutturazione per la campagna 2018-2019, stiamo istruendo le richieste di riesame afferenti la graduatoria provvisoria del bando investimenti per la medesima campagna, per la quale contiamo di giungere alla graduatoria definitiva entro il mese di giugno. Al contempo, stiamo iniziando ad impegnare i fondi della campagna vitivinicola 2019-2020 con questo bando, al quale seguirà quello relativo alla promozione nei Paesi terzi”.

Clicca qui per scaricare il bando

Leggi