Natura Iblea vince per il sesto anno consecutivo il Welfare Index PMI, prestigioso riconoscimento che premia il welfare aziendale

Per il sesto anno consecutivo l’azienda agricola ragusana Natura Iblea, associata a Confagricoltura, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento del Welfare Index PMI nella categoria Agricoltura. Quattro, complessivamente, le aziende associate a Confagricoltura che sono state premiate stamattina a Roma, in occasione della presentazione della settima edizione del Rapporto Welfare Index PMI 2022 sullo stato del welfare nelle piccole e medie imprese italiane: per l’agricoltura, oltre a Natura Iblea, Barone Ricasoli (Siena) e C.B.M. srl – Cattle Breeding Management (Jesi) e per l’agricoltura sociale Fattoria Solidale del Circeo (Latina).

Welfare Index PMI promuove le PMI italiane in Europa con SME EnterPRIZE, l’iniziativa di Generali che premia i modelli di business sostenibili delle imprese europee.

Quest’anno hanno partecipato a Welfare Index PMI oltre 6.500 imprese – triplicate rispetto alla prima edizione – di tutti i settori produttivi, di tutte le dimensioni e provenienti da tutta Italia. L’iniziativa è promossa da Generali Italia con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la partecipazione delle principali Confederazioni italiane: Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato, Confprofessioni e Confcommercio. Assegnato il massimo rating 5W a 121 imprese Welfare Champion (erano 22 nel 2017).

La fotografia sullo stato del welfare nelle PMI italiane si basa su un modello di analisi organizzato in dieci aree: 1) Previdenza e protezione; 2) Salute e assistenza; 3) Conciliazione vita-lavoro; 4) Sostegno economico ai lavoratori; 5) Sviluppo del capitale umano; 6) Sostegno per educazione e cultura; 7) Diritti, diversità, inclusione; 8) Condizioni lavorative e sicurezza; 9) Responsabilità sociale verso consumatori e fornitori; 10) Welfare di comunità.

Storie straordinarie di imprese che si sono impegnate su temi rilevanti per il Paese. Si tratta di realtà che hanno messo in atto numerose iniziative in diversi ambiti del welfare aziendale, dimostrando capacità gestionali e impegno economico-organizzativo elevati, contribuendo a generare impatti sociali significativi sulle comunità interne ed esterne ad esse.

“Un risultato che ci onora, ci inorgoglisce e ci emoziona – spiega il General Manager di Natura Iblea, dott. Roberto Giadone – come se fosse la prima volta. Un importante riconoscimento, che per noi vale davvero molto, al lavoro che facciamo ogni giorno per rendere l’azienda non solo un luogo di lavoro, ma anche di integrazione, di sostegno, di incontro, di solidarietà e di crescita”.

“A Roberto Giadone e a Natura Iblea le vive congratulazioni dell’Unione Provinciale di Ragusa e di tutta Confagricoltura – dichiara il presidente di Confagricoltura Ragusa, dott. Antonino Pirrè – per l’encomiabile risultato ottenuto per il sesto anno consecutivo. Un’eccellenza ragusana e siciliana di cui essere fieri, frutto dell’impegno e dell’abnegazione di chi rappresenta un tessuto produttivo sano, coraggioso e visionario che genera ricchezza diffusa per il territorio, mettendo al centro non solo la produttività, ma anche il benessere delle lavoratrici e dei lavoratori”.

I dati del Rapporto Welfare Index PMI

 

Oggi il welfare aziendale ha raggiunto un alto livello di maturità e continua a crescere la consapevolezza del ruolo sociale nelle PMI: oltre il 68% delle piccole e medie imprese italiane ha superato il livello base di welfare aziendale. Raddoppia inoltre il numero di PMI con livello molto alto e alto, passando dal 10,3% del 2016 al 24,7% del 2022. Oggi il welfare aziendale non è più solo appannaggio delle grandi imprese, ma anche delle microimprese.

La quota di imprese con livello elevato di welfare è massima (70,7% nel 2022 vs 64,1% nel 2017) tra quelle con oltre 250 addetti e molto rilevante (66,8% vs 59,8% nel 2017) nelle PMI tra 101 e 250 addetti.

Raddoppiano le microimprese (da 6 a 9 addetti) con un livello elevato di welfare che passano dal 7,7% del 2017 al 15,1% del 2022. L’incremento è dovuto in buona parte alla semplificazione delle normative e alle risorse pubbliche stanziate per la protezione sociale, incoraggiando le aziende, anche le più piccole, a impegnarsi a propria volta a sostegno delle famiglie.

Per maggiori informazioni sul Rapporto: https://www.welfareindexpmi.it

Ragusa, 6 dicembre 2022

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

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Le aziende del settore agricoltura tra lavoro, welfare aziendale e innovazione: convegno al Teatro Donnafugata a Ragusa

Confagricoltura Ragusa continua ad offrire ai propri soci un ampio ventaglio, sempre in crescita, di momenti di formazione e di approfondimento su tematiche care agli imprenditori agricoli.

Prossimo appuntamento da segnare in agenda il 21 novembre, dalle ore 9.30 alle 12.30, presso il Teatro Donnafugata in via Pietro Novelli 3 a Ragusa Ibla, dove si terrà il workshop “Le aziende del settore agricoltura: somministrazione di lavoro, welfare aziendale e innovazione professionale”. L’evento è organizzato da Confagricoltura Ragusa e da Ranstad, in collaborazione con il Centro Orientamento, Formazione & Placement.

Nel corso dell’incontro saranno trattati i seguenti temi legati alle dinamiche del mondo del lavoro nell’agricoltura, settore di importanza strategica per la Sicilia e l’intero Mezzogiorno.

 

Programma

ore 10.00 Apertura lavori e ringraziamenti

Dr. Bruno Piccoli (Area Manager Randstad Italia)

Dr.ssa Vicky Di Quattro (Direttore E.N.F.A.G.A. – Ente Nazionale per la Formazione e l’Addestramento dei Giovani Agricoltori)

 

ore 10.15 Elementi distintivi del CCNL e del CPL su appalto e somministrazione di lavoro nel settore agricolo

Dr. Antonino Pirrè (Presidente Confagricoltura Ragusa)

 

ore 10.30 Aspetti giuridico-amministrativi del contratto di somministrazione

Dr. Giovanni Vindigni (Direttore servizio XIV CPI Ragusa)

 

ore 10.45 Corsi di Laurea in Agraria: i nuovi sbocchi professionali e occupazionali in un mondo in continua innovazione

Prof. Salvatore Bordonaro (Docente di Zootecnica generale Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente – Di3A – dell’Università di Catania)

 

ore 11.15 Flexible benefits: dall’analisi del bisogno dei dipendenti alle fonti di finanziamento dirette aziendali

Jacqueline Verdicchio (Welfare Manager Randstad Italia) e Luca Citera (Consulting Coordinator Randstad Italia)

 

ore 12.30 Fissa un appuntamento con Randstad

Domiziana Murabito (Unit Manager Randstad Italia)

 

ore 12.45 Aperitivo/Co­ffee break

Per informazioni o adesioni è possibile contattare il numero 0932 228126 o inviare una mail a ragusa@ranstad.it o ragusa@confagricoltura.it.

 

Ragusa, 12 novembre 2019

 

L’addetto stampa

Bartolo Lorefice

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Welfare Index Pmi, premiata l’azienda agricola Colle D’Oro di Ispica

Le aziende agricole hanno dimostrato, nel tempo, di avere una funzione anche sociale, sviluppando progetti al proprio interno, e sul territorio, capaci di generare benessere e migliorare la produttività. A confermare l’importanza del settore primario nell’ambito del welfare è stata la presentazione del Rapporto Welfare Index PMI 2019, promosso da Generali Italia con Confagricoltura, Confindustria, Confartigianato e Confprofessioni, dedicato alla valutazione e implementazione delle buone pratiche aziendali rivolte ai dipendenti e al contesto in cui gli stessi operano.

Il Welfare Index PMI è giunto alla quarta edizione coinvolgendo il triplo delle imprese rispetto all’esordio, a conferma che il tema della sostenibilità sociale è di interesse trasversale per l’economia nazionale e in particolare per le piccole e medie aziende che rappresentano l’80% della forza lavoro del Paese. All’edizione 2019 hanno preso parte 4.561 realtà dei comparti produttivi, dei servizi e del terzo settore attive in tutta Italia.

Di queste, 154 sono imprese agricole (in crescita rispetto al 2018), e 43 sono attive nell’agricoltura sociale. Confagricoltura segue con attenzione lo sviluppo di queste realtà, valorizzandone esperienza e potenzialità.

Nel corso dell’evento che si è svolto oggi al Salone delle Fontane a Roma sono state premiate quattro aziende per il settore agricoltura, terzo settore, industria e commercio/servizi. Per il settore primario le aziende che si sono distinte per il particolare impegno nel welfare aziendale sono:

  1. Agrimad Srl Società Agricoladi San Demetrio Corone (CS)
  2. Azienda Agricola Fungar Sncdi Coriano (RN)
  3. Peverelli Srldi Fino Mornasco (CO)
  4. Colledoro Società consortile(RG)

Tre già premiate lo scorso anno una “new entry”: l’azienda Colle D’Oro di Ispica (Ragusa), a dimostrazione che il progetto di welfare crea un effetto leva in termini di maggior coinvolgimento per il benessere comune, sia in termini di qualità del lavoro sia del luogo di lavoro.

Tutte e quattro le aziende vantano anche le 5W di rating, ovvero il massimo livello di welfare.

Agrimad Società Agricola, azienda specializzata nell’allevamento, si distingue per il forte radicamento con la comunità del territorio: assunzione dei coniugi, formazione ed inserimento lavorativo dei figli dei dipendenti. Attraverso le sue politiche di welfare è riuscita a creare occupazione in una zona con elevato tasso migratorio.

Azienda Agricola Fungar, ha saputo rispondere con politiche sociali mirate ai bisogni dei propri dipendenti, per la maggior parte donne e mamme provenienti dalla Cina, offrendo orari flessibili, garanzie per i mutui e servizi, che vanno dalla ricerca degli asili nido, allo svolgimento delle pratiche burocratiche.

Peverelli, impresa che si occupa di progettazione e manutenzione del verde, fa dell’attenzione per la sicurezza il cardine della sua politica di benessere dei propri dipendenti. Ha introdotto un fondo sanitario di categoria con coperture molto estese e rimborsi delle spese per i figli.

Colle D’Oro Società consortile, azienda agricola per la produzione e commercializzazione di ortaggi e frutta, è particolarmente attiva nell’inserimento sociale, culturale e nell’integrazione dei propri dipendenti, duecento dei quali sono extracomunitari.

La menzione riservata all’agricoltura sociale, invece, è andata alla Azienda agricola Rondi Maria Elena – Sogni e Cavalli Onlus di Pavia. Nata nel 2016, svolge attività educative, sportive e integrative indirizzate a persone con disabilità neuromotorie, psichiche e relazionali attraverso la riabilitazione equestre e gli interventi assistiti con i cavalli, ma anche attraverso tecniche occupazionali nella cura delle stalle, nell’orto e nella produzione di miele.

“Siamo diventati una società più matura e gli esempi delle nostre imprese lo dimostrano – ha detto Sandro Gambuzza, componente di Giunta diConfagricoltura con delega al lavoro -. Abbiamo recuperato le buone pratiche e le condividiamo con i nostri lavoratori. L’agricoltura, grazie al suo profondo legame con il territorio e le sue popolazioni, è pioniera del welfare e conferma oggi, rinnovato, il suo ruolo sociale. Welfare Index PMI è uno strumento a disposizione delle imprese per fare un salto di qualità e per crescere. L’imprenditore che coinvolge i propri lavoratori al fine di comprenderne le esigenze e rispondervi con un progetto di welfare è sicuramente un imprenditore all’avanguardia.”

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